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Tutorial

Comodino rimodernato

 
Occorrente:
 
Comodino di recupero
Carta vetrata
Panno morbido
Fondo per legno
Idropittura bianca o calck paint
Concentrato di colore nero
Pennelli
Stencil
Cera in pasta neutra
Pigmenti di colore grigio chiaro e bianco titanio
 
Smontate pomoli, maniglie e cerniere del vostro comodino. Cartavetrate per rimuovere gli strati di vernice sino a rendere lisce le superfici. Eliminate i residui con un panno morbido. Con un pennello passate uno strato di fondo per legno su tulle le superfici del comodino rispettando i tempi di asciugatura suggeriti sulla confezione del prodotto.
Una volta asciutto, dipingete la struttura del comodino con due mani di idropittura bianca, ideale per questo tipo di tecnica perché asciuga velocemente garantendo un risultato finale opaco e "naturalmente" vissuto. E' possibile utilizzare anche la vernice calck paint, che ha costi molto superiori, ma che si può stendere senza prima aver carteggiato e dato la mano di fondo. Per far risaltare la decorazione, ho dipinto il cassetto e l'anta del comodino in un colore a contrasto rispetto alla struttura; per un risultato molto elegante vi suggeriamo una tonalità grigio perla come nella foto. In un contenitore versate un paio di bicchieri di vernice e, poco per volta, unite poche gocce di concentrato nero, mescolate bene sino ad ottenere il tono di grigio desiderato.  Dipingete l'anta e il cassetto del comodino con il colore grigio e lasciate asciugare. Quando sarà tutto bene asciutto, sull'anta del comodino fissate con lo scotch di carta una mascherina per stencil, per riprodurre piccole decorazioni floreali con il colore bianco che avete utilizzato per la struttura del mobile. Quando tutto sarà perfettamente asciugato, mettete in due contenitori qualche cucchiaio da cucina di cera in pasta. Nel primo contenitore, unite la cera con i pigmenti di colore grigio, e nel secondo, con i pigmenti di colore bianco titanio. Con due pennelli piatti stendete, con movimenti incrociati, sulla struttura bianca la cera grigia, e viceversa, sull'anta e sul cassetto grigi, la cera con i pigmenti bianchi. Una volta asciutto rimontate le cerniere, i pomelli e le maniglie del vostro comodino che avrà, a questo punto, un nuovo elegantissimo look!
 
Se desideri avere maggiori informazioni per la realizzazione "fai da te" del comodino, se vuoi apprendere la tecnica nei nostri corsi o preferisci che sia realizzato per te dai nostri relookers

Nuovo look al mobile

Occorrente:
 
Vecchio mobile
Pannelli in legno
Metro da sarta
Matita
Gessetti da sarta
Stoffa d'arredo
Forbici
Rotolo gomma piuma
Pistola spara chiodi
 
Carta vetrata
Rullino per smalto
Fondo per legno
Idropittura o calck paint colore avorio
Cera neutra
Colore acrilico rosso, verde e marrone
Pennellino a punta sottile
Pomelli in cristallo
Goccia (per lampadari) in cristallo 

Il vecchio mobile della nonna non si adatta alla vostra casa? Rinnoviamolo e regalerà un nuovo look a tutto l'ambiente! Rinnovare non vuole dire "solo" dipingere, a volte basta la fantasia per ottenere un elemento di arredo unico e personalizzato. Dopo aver cartavetrato il mobile, passate il fondo per legno, dipingetelo e rifinitelo a cera con la stessa tecnica spiegata nel tutorial precedente. 
Decidete quali parti desiderate rivestire, misuratele e fatevi tagliare, presso un centro bricolage, dei pannelli in legno, mezzo centimetro in meno rispetto alla misura delle parti da rivestire. Srotolate la gommapiuma, appoggiatevi sopra il pannello di legno, con la matita disegnate la sagoma e tagliate la gomma piuma. Ora adagiate il pannello di legno sopra la stoffa d'arredo, con il gessetti da sarta disegnate la sagoma lasciando almeno 5 cm di stoffa in eccesso per ogni lato, tagliate la stoffa. Distendete bene la stoffa, appoggiate sopra di essa la gomma piuma e per ultimo il pannello di legno, tirate e ripiegate i lembi di stoffa e, con la pistola spara chiodi, fissatela al pannello di legno, a 5 cm di distanza dai bordi, distanziando i chiodi uniformemente come se faceste una cucitura a macchina. Con il bi-adesivo, steso su tutti i lati, incollate i pannelli al mobile.
Utilizzando un pennellino a punta sottile e il colore acrilico, decorate i cassetti dipingendo disegni floreali che richiamano la stoffa utilizzata per il rivestimento (se non avete la manualità per dipingere a mano, utilizzate i meravigliosi stencil che si trovano in commercio). Una volta asciutti, sostituite i vecchi pomelli, con eleganti pomelli di cristallo e appendete alla chiave una goccia, anch'essa di cristallo, solitamente utilizzata per i lampadari. Il mobile della nonna non sembrerà più lo stesso!
Se desideri avere maggiori informazioni per la realizzazione "fai da te" del mobile, se vuoi apprendere la tecnica nei nostri corsi o preferisci che sia realizzato per te dai nostri relookers
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Bagno nuovo senza "rompere"

 
Occorrente:
 
Soda caustica
Carta vetrata
Raschietto
Scotch carta
Teli in celophan
Rullo per laccatura
Pennellino piatto
Contenitore per vernice con griglia da pittore
Smalto per piastrelle
Smalto per suoli


Spesso il nostro bagno non ci piace più, vorremmo cambiare le piastrelle, ma siamo spaventati dalla spesa, dal disagio, dalla polvere, dai tempi necessari per i lavori, ecc...
Oggi è possibile avere un bagno completamente rinnovato senza sostituire le piastrelle! Nei centri di bricolage esistono vernici per pavimenti e piastrelle di facile utilizzo che garantiscono un risultato perfetto. Leggete sulla confezione la resa per litro e calcolate quanta vernice necessita per il vostro lavoro; prendete la misura del vostro pavimento e, considerando che dovrete dare due mani di vernice, moltiplicatela per due (lunghezza x larghezza x 2) poi misurate le piastrelle a parete e, sempre per dare due mani, moltiplicatela per due (lunghezza x altezza x 2).
In commercio ci sono colori bellissimi! Per un risultato più naturale, brillante e preciso, vi suggeriamo un colore chiaro per le pareti (toni del bianco, avorio, sesamo ecc.), e un colore scuro per i pavimenti  (toni del grigio, talpa, tortora ecc.); in questo modo le fughe, che verranno anch'esse dipinte, manterranno un aspetto assolutamente naturale.
Pulite a fondo le superfici con un prodotto a base di soda caustica, aiutandovi con un raschietto e carta vetrata per togliere eventuali residui di silicone o sporco incrostato.
Con rotoli di carta da pittore proteggete tutto il perimetro delle piastrelle a contatto con il pavimento, per evitare che possiate sporcare le pareti, e cominciate a dipingere il pavimento partendo dal punto più lontano rispetto all'uscita del bagno. Intingete il rullo nella vernice e, aiutandovi con la griglia da pittore, togliete il colore in eccesso. Procedete con movimenti incrociati, dall'alto in basso e da sinistra a destra. Date una sola mano, senza tornare sulla parte già dipinta sino a che il lavoro non sarà asciutto (rispettate assolutamente i tempi di posa tra una mano e l'altra e i tempi di asciugatura totale scritti sulla confezione). Se necessario, aiutatevi con un pennelino piccolo e piatto per "ritoccare" le fughe e procedete successivamente con la stesura della seconda mano.
Dopo aver dipinto il pavimento, vi suggerisco di aspettare qualche ora in più rispetto ai tempi di asciugatura totale riportate sulla confezione, copritelo perfettamente con teli in celophan per evitare che, dipingendo le pareti, possiate sporcarlo. Con la stessa tecnica dipingete le piastrelle di rivestimento.
 
Se desideri avere maggiori informazioni per la realizzazione "fai da te" del bagno, se vuoi apprendere la tecnica nei nostri corsi o preferisci che sia realizzato per te dai nostri relookers
 

Colora i tuoi mobili

 
Occorrente:
 
Vecchia credenza
Pistola a spruzzo
Carta vetrata
Fondo per legno
Smalto per mobili ad acqua
Scotch carta
 
 

Procuratevi una pistola a spruzzo in un centro di "Fai da te", oggi ce ne sono di ottima qualità a prezzo contenuto (dai 50 ai 70 euro), che vi garantiscono un risultato di alto livello senza dover comprare un costoso e ingombrante compressore.
Preparate il supporto che vorrete dipingere passando la carta vetrata per togliere lo strato di vernice di rifinitura o cera. A vostra discrezione, in base allo stato di usura del mobile, date uno strato di fondo per legno.
Diluite lo smalto con acqua (mediamente al 50%), fate una prova spruzzando un pannello di legno per testare la consistenza della vernice. Una volta ottenuto uno spruzzo omogeneo e senza gocce (come fosse una bomboletta spay), potete procedere nella verniciatura del vostro mobile.
Guardate il nostro tutorial per completare l'apprendimento della tecnica.
 
Se desideri avere maggiori informazioni per la realizzazione "fai da te" del mobile, se vuoi apprendere la tecnica nei nostri corsi o preferisci che sia realizzato per te dai nostri relookers
 

Letto Shabby Chic

 
Occorrente:
 
Vecchia testiera
Carta vetrata
Fondo per legno
Pennelli
Idropittura bianca o calck paint
Cera in pasta neutra
Pigmenti di colore grigio perla e ocra

Nelle soffitte o nei mercatini spesso si trovano ottime occasioni per acquistare a poco prezzo vecchie testiere e trasformarle in attualissimi letti in stile Shabby Chic. Iniziate carteggiando tutte le parti verniciate, togliete i residui con un panno pulito e morbido. Date una mano di fondo per legno, rispettate i tempi di asciugatura del prodotto e stendete due mani di colore bianco lasciando asciugare perfettamente tra una mano e l'altra. Vi suggeriamo l'idropittura, che ha costi contenuti, tempi veloci di asciugatura e un risultato "opaco" particolarmente adatto allo stile. E' possibile utilizzare anche la vernice calck paint, che ha costi molto superiori, ma che si può stendere senza prima aver carteggiato e dato la mano di fondo. Accertatevi che il colore sia asciutto e procedete con la patinatura a cera e pigmenti. Aiutandovi con un cucchiaio da cucina, in un contenitore unite poco alla volta la cera in pasta con una punta di pigmento di colore grigio, in un altro contenitore la medesima quantità di cera e pigmento ocra. Intingete la punta del pennello prima nell'impasto grigio e stendete la cera con movimenti incrociati, per dare un tocco "vissuto" qua e là; poi stendete piccole quantità di cera unita al pigmento ocra. Per ottenere la sfumatura desiderata, vi consigliamo di usare poco prodotto alla volta, passando eventualmente più mani. Terminata la patinatura a cera, se volete un effetto "usurato", passate la carta vetrata (240 o 180) nelle parti che volete ulteriormente invecchiare, solitamente sugli spigoli e sui i punti di contatto più frequente.
 
Se desideri avere maggiori informazioni per la realizzazione "fai da te" della testiera, se vuoi apprendere la tecnica nei nostri corsi o preferisci che sia realizzata per te dai nostri relookers
 
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